
Il potere curativo della musica
God’s Light (I Suoni Curativi dei Popoli di Dio)
Come ogni religione insegna, tutti noi siamo solo dei visitatori di passaggio. Osservando a ritroso i tardi anni ‘60 e ‘70, basta fotografare il mondo musicale del rock, dove la lista dei grandi “convertiti” è pressoché infinita: dai Beatles ai cantautori Cat Stevens, Bob Dylan e stelle come Carlos Santana, John McLaughlin e Roger McGuinn dei Byrds sino alle conversioni di Sinead O’ Connor e Madonna.
Nel nuovo millennio, la musica spirituale svolge un ruolo di fondamentale importanza che si riallaccia direttamente alle fonti e alle dottrine orientali tramandate e insegnate ai neofiti da millenni… The God’s Light (I Suoni Curativi dei Popoli di Dio) è un rivoluzionario progetto mai tentato prima.
L’audiolibro individua e ripercorre attraverso i racconti del libro e musiche ispirate, le fedi religiose del nostro pianeta attraverso i secoli e i millenni al pari degli usi e i costumi di epoche molto remote e a noi più vicine sviluppatesi in località topiche della Terra al fine di cogliere sfumature di percorsi diversi che conducono all’unità del Trascendente.
Dalle valle dell’Indu dei bramini all’Himalaya degli Sher-pa e le dinastie imperiali dell’antica Cina, i druidi irlandesi, la cultura aborigena e sciamanica sino a cogliere il monito della tribù Hopi dell’Arizona. Il tutto porta alla luce i dogmi della fede musulmana dei sufi, il cristianesimo di Papa Gregorio Magno, il taoismo, il confucianesimo e il buddismo dei monaci tibetani… Cosa hanno in comune queste tredici storie?
La ricerca di Dio, unico e immutabile, Creatore di ogni razza dell’universo. L’opera interagisce con il CD I Suoni Curativi dei Popoli di Dio, Il compositore Capitanata crea un rilassante, ritmico e mutevole mosaico dalle atmosfere world/ambient perfettamente bilanciate fra loro, tali sonorità permettono alle emozioni di ripulirsi e di trasformarsi lasciando spazio ad un unica emozione, quella dell’Amore. Essendo invocazioni al Trascendente, di fatto, le melodie e gli elementi etnici dei popoli menzionati si trasformano in veri e propri strumenti sonori curativi atti a favorire il benessere psicofisico di chi legge e chi ascolta regalando una sorta di album delle meraviglie.
Rispecchiando i luoghi topici del pianeta, le 13 tracce svelano in profondità come, di millennio in millennio, secolo dopo secolo, la ricerca del Trascendente abbia plasmato le fedi religiose d’ogni popolo apparso sulla Terra. Il CD propone un vasto, circolare excursus sonoro che viaggia dalla cultura vedica dell’India al buddismo del Tibet, il Confucianesimo, il mondo islamico, l’area Himalayana degli Sher-pa, il naturalismo dei celti d’Irlanda e degli aborigeni australiani e le credenze mitologiche degli sciamani africani e dei nativi americani.
Nato come anello di congiunzione fra il mondo dei suoni e i liberi schemi della narrativa, I Suoni Curativi dei Popoli di Dio si rivela un progetto di per sé rivoluzionario, mai tentato prima. La versione originale di ogni brano è stata rimasterizzata e accordata sulle frequenze di 432 Hz presso lo studio Gsund di Monaco, le musiche e i suoni della natura sono registrati in “surround”, allo scopo di collocare l’ascoltatore al centro della scena sonora offrendo quindi la possibilità di un maggior realismo sonoro (in quanto normalmente in natura il suono raggiunge l’ascoltatore da ogni direzione).
Questa peculiarità sonora interagisce con le onde Alfa stimolate positivamente dalle frequenze 432 Hz e favorisce un naturale equilibrio fra i due emisferi cerebrali migliorando la concentrazione e la meditazione. Il compositore Capitanata attua e sviluppa in studio di registrazione una creativa interazione fra gli antichi strumenti di culture ed epoche differenti e la tecnologia digitale contemporanea insieme a importanti musicisti internazionali come: Sharon McCormack, Sri Hariprasad Shastry, Ravin, Man-Keung, Lama Gorkha, Deva Raja, Gregorian, Tibetan Lama’s, Timur Say, Hearth of Earth & Maalix, ChoChokpi e Cha’tima. Ambientato in una atmosfera iperdimensionale di estremo relax, il risultato è encomiabile, completo a 360 gradi e fa sognare.
Essendo invocazioni al Trascendente, di fatto, le melodie e gli elementi etnici dei popoli menzionati si trasformano in veri e propri strumenti sonori curativi atti a favorire il benessere psicofisico di chi legge e chi ascolta. Dopo aver letto e ascoltato queste 13 brevi storie e composizioni musicali in rigorosa sequenza cronologica: il mondo non sarà mai più lo stesso. The God’s Light (I Suoni Curativi dei Popoli di Dio) è una esperienza straordinaria…