Il potere curativo della musica
SCEGLI IL FORMATO CHE PREFERISCI
Chant of Gaia è il nuovo atteso album musicale prodotto dalla CapitanArt Records di Riccardo Tristano Tuis, pioniere e autore del primo saggio al mondo dedicato all’intonazione a 432 hz e all’interazione tra frequenze acustiche, cervello e biologia.
Questa nuova straordinaria opera musicale impreziosita con voci soavi e canti ancestrali ci porta al contatto più intimo con la natura e a un profondo benessere psicofisico.
Le musiche sono interamente suonate a 432 hertz con l’uso dei 72 battiti per minuto, un ritmo congeniale per il cuore umano che aiuta il nostro sistema nervoso a rilassarsi, dandoci così modo di contrastare i sintomi dello stress.
Riccardo Tristano Tuis inventore del recente protocollo Mind Resonance e della Neurosonic Programming è sempre alla ricerca di nuove soluzioni sonore e sperimentazioni dagli effetti benefici del suono e del ritmo, questa volta si avvale anche di qualcosa di molto antico e recentemente studiato dall’archeoacustica (scienza che si avvale della fisica acustica nello studio archeologico).
Nello specifico ci stiamo riferendo a delle frequenze sonore riscontrate in alcuni antichi santuari che si crede avessero il fine di curare il corpo e la mente attraverso gli effetti delle onde acustiche.
Queste risonanze sono state riscontrate dal fisico Robert Jahn del Princeton Engineering Anomalies Research all’interno di antiche camere in alcuni siti megalitici.
Tali frequenze possono variare tra i 95 e 120 hertz e sono risonanze che possono essere emesse anche dalla voce umana con un registro grave.
In seguito a tali scoperte il Dr. Ian A. Cook dell’UCLA e il suo staff hanno fatto degli esperimenti con tali frequenze e hanno scoperto che i 110 Hz vanno a modificare l’attività nella corteccia prefrontale, disattivando il centro del linguaggio e l’emisfero predominante a favore di quello deputato all’intuito e alla sensibilità emotiva e creativa.
Se le persone sono regolarmente esposte al suono dei 110 o 111 Hz si accende un’area cerebrale in cui si ritiene sia legata all’empatia, all’umore e al benessere.
Nelle musiche di Chant of Gaia è costantemente presente la frequenza dei 110 hertz e ogni volta che lo ascoltiamo è come entrare fisicamente dentro questi antichi santuari terapeutici.
Nell'opera troviamo anche i suoni della benefica risonanza terrestre, recentemente registrata dalla sonda Voyager della NASA
Queste benefiche musiche e frequenze ci conducono in paesaggi colorati dell’anima e possono essere utilizzate come aiuto per tutte le pratiche curative: dallo Yoga al Massaggio, dallo Shiatsu al Reiki, dal puro rilassamento fino alla meditazione e per tutte quelle terapie naturali che hanno bisogno di un'atmosfera giusta per rilassare il paziente e favorire la concentrazione del terapista..